giovedì 1 ottobre 2015

SERRATURE PER CASSETTI (quarta parte)



Per completare la seconda mini-cassettiera ho preparato il quarto cassetto con una serratura con la linguetta piegata o, come viene spesso definita: “zancata”. Il vantaggio di questo tipo di serratura è che il posizionamento dell’incontro è all’interno della carcassa, quindi si può montare in un mobile componibile separatamente dagli altri e senza doversi preoccupare di incassare l’incontro nel top, che quindi non ha una posizione obbligata millimetricamente. 


Nella foto si vede la mostra che ha come unica lavorazione il foro per il passaggio del cilindro della serratura, che è del tipo da applicare; di conseguenza viene richiesta una lavorazione più complicata nella contromostra del cassetto.
Infatti si vede che è stato previsto l’alloggiamento della serratura, effettuando un foro cieco con la solita punta levanodi e creando un canale di scorrimento per la linguetta piegata, che deve avere la possibilità di alzarsi ed abbassarsi per poter chiudere o aprire il cassetto.
Per questa operazione è necessario l’uso di una sega a denti fini e dello scalpello per togliere il materiale che bisogna asportare per permettere alla linguetta di impostarsi nella contromostra e di muoversi in verticale.
Come al solito i due fori accessori che si vedono nelle contromostra sono passanti e svasati all’interno e servono per fissare la mostra. Vicino alla serratura si vede anche l’anello di finitura per il lato esterno della mostra; sullo sfondo si nota il cappello della mini-cassettiera dove è già stato fissato il fianco centrale ed è stato anche impostato l’incontro che dovrà ricevere l’estremità della linguetta della serratura.
Una volta assemblato il cassetto con la mostra e la serratura, l’aspetto è questo: 


In questa foto si vede la serratura in posizione di apertura, quindi con la linguetta completamente abbassata, per permettere l’estrazione del cassetto; ai lati ci sono le due viti svasate per il fissaggio della mostra.
Facendo riferimento anche alla prima foto di questo articolo, si può notare che nella mostra il foro è centrato nella mostra, in senso laterale; guardando però l’ultima foto si può notare che la mostra è sfalsata (come anche negli altri cassetti) rispetto alla contromostra e sporge maggiormente dal lato esterno rispetto a quello rivolto verso il centro della cassettiera.
Questa condizione può essere riscontrata nella foto in cui si vede la contromostra, dove la lavorazione per l’alloggiamento della serratura è spostata verso destra. Il motivo di questo slittamento è dovuto al fatto che la mostra deve coprire meno della metà del fianco a sinistra (cioè quello centrale), mentre a destra il ricoprimento è quasi totale (sul fianco esterno).
Una volta che il cassetto sarà inserito nella cassettiera, volendone impedire l’uscita, si dovrà chiudere la serratura sollevando la linguetta, in modo che si incastri nell’incontro, e la sua posizione sarà la seguente: 


Nell’immagine seguente si vedono i due cassetti inseriti all’interno del mobiletto con le serrature in posizione di chiusura; ovviamente l’unico incontro visibile ora è quello inserito nel top in noce, visto che l’altro è nascosto all’interno del cappello. 



Con i cassetti chiusi, l’aspetto finale è questo: 



                                                                                                 (fine quarte parte)