sabato 11 giugno 2016

I TAVOLI (5)




Esiste un altro modo per costruire un tavolo con la struttura smontabile e si procede con una lavorazione simile a quella usata per il tavolo incollato con le spine, solo che al posto di quella centrale inserita in ogni estremità dei fascioni monteremo un perno metallico collegato ad un eccentrico. 


Si procede forando le gambe nello stesso modo usato per il tavolo che ho descritto nell’articolo “I tavoli (3)”, ma effettuando la foratura solo per le spine esterne, con la punta da 10 mm.; per il foro centrale usiamo sempre la punta da legno da 10 mm., ma solo per marcare il centro del foro senza procedere oltre. In questa posizione bisogna preparare un foro da 8 mm.


In questo foro infileremo una bussola ad espansione filettata internamente M6, che costituirà il punto di attacco per il perno. 


Questa bussola, che è dotata di un’alettatura esterna, è divisa in quattro settori posteriormente; internamente c’è un piccolo perno in nylon che verrà spostato all’indietro durante l’inserimento del perno filettato, in modo da fare espandere la bussola che si aggrapperà al legno attorno al foro, impedendone lo sfilamento quando verrà sottoposta alla trazione generata dalla rotazione dell’eccentrico.
La bussola ha la parte esterna esagonale più grande del foro da 8 mm. in cui viene inserita in modo tale che, incastrandola con una martellata, gli spigoli dell’esagono affondino nel legno, impedendone la rotazione nel momento in cui si avvita il perno (cosa che avverrebbe se avesse la forma circolare). Il disegno del sistema di giunzione lo vediamo ingrandito qui di seguito: 


Per fare nei fascioni il foro corrispondente a quello della bussola, attraverso cui passerà il perno, utilizzo una dima specifica della Wurth, creata per fare con un unico posizionamento il foro per il perno e quello per l’eccentrico.
Mentre per il perno si fora con una punta da 8 mm., per l’eccentrico che ho scelto bisogna utilizzare una punta simile a quelle per le cerniere a scodellino, ma con un diametro di 22 mm., che è ovviamente lo stesso degli eccentrici. Sulle punte è necessario montare degli anelli di fermo per forare fino alla giusta profondità e non oltre. 


Naturalmente la dima va posizionata in modo da effettuare il foro di 22 mm. sul lato del fascione che risulterà all’interno della struttura, e quindi nascosto una volta completato l’assemblaggio; mentre il foro da 8 mm. deve oltrepassare trasversalmente quello di 22 mm. di 5 mm. circa per alloggiare la testa del perno durante la fase di chiusura dell’eccentrico.


La foto precedente mostra una fase intermedia dell’assemblaggio, con una parte della ferramenta ancora smontata e la struttura sottosopra. Una volta completato il montaggio, l’aspetto definitivo dell’angolo della struttura (ancora sottosopra) sarà questo:



Da notare che ci sono diversi sistemi di giunzione ad eccentrico e non tutti prevedono la fornitura di una dima di foratura; in questi casi bisogna procedere seguendo le istruzioni di foratura consigliate dal produttore della ferramenta usata, dove esistono, ma è consigliabile comunque prepararsi un campione per verificare il corretto serraggio del meccanismo prima di forare i pezzi preparati per la costruzione.