lunedì 20 febbraio 2017

UNA VETRINETTA (prima parte)



Chi non ha mai desiderato di possedere una vetrinetta per poter esporre oggetti più o meno preziosi, o trofei da mostrare agli amici, evitando di lasciarli alla polvere sopra una mensola?
Penso quasi tutti; oggi vi mostro il progetto di una vetrinetta da terra il cui corpo centrale è alto 1355 mm., largo 500 mm. e profondo 400 mm.. E’ dotata di tre ripiani fissi in vetro, uno sportello intelaiato con vetro, come pure le fiancate, mentre la fodera posteriore è costituita da uno specchio.
Lo sportello si apre tirando un pomello per vincere la forza di trazione di una calamita a disco al neodimio e ruota girando su una cerniera a nastro. 


Nei traversi del corpo centrale verranno fatte passare le viti che serviranno a vincolare la struttura centrale alla base ed al cappello, che sono costituiti da due tamburati di 44 mm. di spessore ed impiallacciati in Toulipier, che è lo stesso legno utilizzato per le parti in massello.
La parte inferiore ha una struttura analoga a quella superiore ed è simile ad uno sgabello che verrà avvitato, da sotto, alla base del corpo centrale. 


Per avere un’idea precisa di come è costruita la vetrinetta, diamo un’occhiata alla sezione orizzontale A – A. 



In questo disegno vediamo che ci sono 4 montanti di 50 x 50 mm. sagomati per ospitare lateralmente due vetri da 5 mm. e posteriormente (nel lato che andrà appoggiata al muro) c’è invece uno specchio di 5 mm. di spessore.
I particolari si vedono meglio nel disegno seguente, che mostra la parte posteriore con lo specchio: 


E quella anteriore in cui c’è lo sportello incernierato a destra: 


Come si può notare, i fermavetri verticali (che sono suddivisi in 4 parti) sono giuntati a 45° ed hanno uno spessore di 10 mm.; nella parte anteriore sono leggermente diversi per la presenza dello sportello che è incassato a filo con i montanti.
Questo sportello ha i montanti interi ed i traversi in luce, tutti a sezione rettangolare come i traversi della struttura centrale e di quella inferiore, di dimensione 50 x 25 mm.
Gli ultimi elementi strutturali sono la base ed il cappello che sono costituiti da 4 rigoni di sezione 80 x 44 mm. di cui uno rettangolare, che va contro il muro, e tre con due fresate esterne inclinate di 30° e giuntati tra loro a 45°.
Questi rigoni sono stati sbattentati sopra e sotto nel lato interno per una profondità di 20 mm. ed uno spessore di 4 mm. per ospitare i due compensati che racchiuderanno al loro interno il cartoncino a nido d’ape da 36 mm. per realizzare i due tamburati da rivestire con l’impiallacciatura di Toulipier, per dare una veste rifinita a questi due elementi. 


La dimensione di questi due elementi, che sporgono 50 mm. dal corpo centrale, è 600 x 450 mm.



                                                                                                                        (fine prima parte)