sabato 22 agosto 2015

LA SERRATURA AD ASTE ROTANTI




In questo articolo vi spiegherò come si monta una serratura ad aste rotanti, detta anche “serratura a spagnoletta”. Le foto delle varie fasi successive sono, anche in questo caso, relative al campione che userò per il corso di Progettazione di show-room.
Come nel caso precedente, la partenza è costituita da una carcassa in nobilitato bianco di 18 mm., bordato in PVC; questa volta lo sportello è stato preparato con un pannellino di truciolare di 18 mm. placcato in laminato bianco e sempre bordato in PVC. 


Nella foto seguente si notano i componenti del meccanismo: ci sono le due cerniere a scodellino (questa volta in battuta completa, perché lo sportello è in battuta sulla carcassa) con le relative basette, la serratura con le aste rotanti e le due chiusure a spagnolette (in alto) ed infine le due boccole in nylon con i perni eccentrici registrabili ( a destra) e le chiavi della serratura a cilindro con l’anello di finitura esterno (al centro). 


Analogamente al campione precedente, le lavorazioni principali riguardano lo sportello, che verrà forato con la solita punta da 35 mm. di diametro per ospitare la testa delle cerniere; l’altro foro che si vede è passante è ed di 18 mm. di diametro per fare uscire all’esterno il cilindro della serratura.
La serratura vera e propria viene fissata con due viti svasate di 3,5 x 16 mm. e riceverà le aste rotanti (che sono cilindriche, ma hanno una spianatura laterale lungo l’asse longitudinale, per poterle ruotare solo incastrandole negli appositi alloggiamenti della serratura e delle spagnolette).



Una volta inserite le aste e completato il meccanismo con l’inserimento delle spagnolette, si fissano i cavallotti con viti svasate di 2,5 x 12,5 mm., per tenere in posizione le spagnolette pur permettendone la rotazione. Ecco lo sportello con tutta la ferramenta montata: 


La foto seguente mostra lo sportello montato con la serratura chiusa, vista dall’interno; si notano le spagnolette agganciate ai relativi perni e la mandata della serratura trattenuta dall’incontro, che è una semplice piastrina ad L fissata al fianco. 

Serratura chiusa


Serratura aperta

A differenza della serratura a stringa, che chiude in due punti, questa ha 3 punti di fissaggio ed è ovviamente più sicura; un altro vantaggio di quest’ultimo sistema è che si può usare su uno sportello in battuta, che quindi nasconde praticamente tutta la carcassa frontalmente, ottenendo un aspetto migliore; vi ricordo che con la serratura a stringa la carcassa rimaneva completamente in vista.
Nelle foto seguente si vede lo sportello aperto, con i due perni di chiusura in vista e le spagnolette in posizione aperte. L'incontro sul lato destro della carcassa è sostituito da un piccolo angolare di alluminio. 



Ed ecco lo sportello visto dal lato esterno, con la serratura a cilindro contornata dall’anello di finitura e con la coppia di chiavi in dotazione.