Questa
mini-cassettiera è stata costruita col medesimo concetto della prima che ho
presentato, cioè con il top in noce che diventa parte integrante della
struttura.
Questa volta ho
posizionato i pezzi in modo che la base mostri il fianco sinistro, dove si
notano le fresate per ospitare le linguette che sono già state sistemate nei
fianchi; sullo sfondo c’è il top che è già stato fresato in modo da accoppiarsi
con la struttura, che è sempre in nobilitato bianco bordato in nero.
Il cassetto è già
stato assemblato e nella contromostra è già stato ricavato, con un pantografo ed
una sagoma adeguata, l’alloggiamento per la serratura che è del tipo da
applicare; il fondo è inserito dentro alle solite fresate, preparate
precedentemente come nel caso del primo cassetto.
Per laccare la mostra
questa volta ho usato (purtroppo) una vernice nera metallizzata che però nella
foto non rende assolutamente ed appare solo come una macchia nera con un foro
passante per la chiave.
Davanti alla mostra c’è
la serratura (M 42 della ditta Meroni) che ha due posizioni per inserire la
chiave perché si può usare sia per i cassetti che per le ante, ed in questo
caso può essere montata sia a destra che a sinistra; per poter mantenere il
foro per la chiave al centro, in senso laterale, la serratura va quindi montata
disassata e la sbattentatura per il suo labbro superiore di appoggio si nota
appena nel bordo superiore della mostra.
Si notano inoltre: l’incontro
della serratura che verrà applicata o incassata nel lato interno del top in
noce, la bocchetta per rifinire il foro della chiave e la chiave stessa.
Nella foto seguente si
vede il cassetto con la mostra smontata e girata per evidenziare il lato
nascosto, che combacerà con la contromostra; qui si nota bene il labbro
superiore (incassato nella mostra) che è sporgente rispetto alla serratura, che
invece è completamente in appoggio.
Per chiarire meglio la
sistemazione, ho fatto anche questa foto dove si vede bene l’accoppiamento
delle varie parti, fissate dalle solite viti svasate dal lato interno della
contromostra.
Infine ecco il
materiale pronto per l’assemblaggio: nel top ho applicato l’incontro in cui si
infilerà il catenaccio della serratura (naturalmente in corrispondenza del
centro della piastrina ho dovuto fare, nel top, diversi fori raccordati fra
loro per permettere al catenaccio di salire per bloccare il cassetto), ho
inserito la bocchetta nella mostra e vi ho infilato la chiave.
Per mostrare meglio le
fresate per l’accoppiamento, ho tolto le linguette e le ho allineate davanti
alla struttura, in attesa di assemblare il tutto quando avrò terminato le
lavorazioni anche dell’altro cassetto.
(fine quinta parte)