Proseguendo nella
spiegazione sull’uso della dima per spinature, nella foto seguente si nota la
dima in posizione su un fianco, nel lato destro, considerando che la battuta è
sul lato bordato. Per evitare di sbagliare foro, in genere io copro i fori
inutilizzati con lo scotch di carta, in modo che rimangano scoperti solo i fori
della dima che verranno utilizzati; naturalmente questa operazione va fatta da
entrambe le parti della dima.
Ecco come si presenta
il fianco della libreria dopo aver forato; si nota il lieve disassamento dei
fori per le spine, che sono più alti del millimetro di cui ho parlato
precedentemente.
Per forare in testa al
cappello che va accoppiato con questo fianco, bisogna spostare la striscia di
plexiglas in modo che si appoggi sul lato superiore del cappello e naturalmente
sganciare lo spessore aggiunto alla piastrina di testa per permetterle di
scorrere ed appoggiarsi al bordo anteriore del cappello (ovviamente
ripristinando lo spessore); in questa foto sono a metà dello spostamento:
Terminata l’inversione
delle battute, si posiziona la dima in testa al cappello (non si vedono i fori
degli eccentrici perché sono nell’altro lato, quindi siamo effettivamente
appoggiati con il plexiglas dal lato giusto) e si fora infilandosi nelle
boccole che non sono state coperte dallo scotch di carta, ovviamente lo
spessore si vede che è già stato riposizionato contro la battuta di testa.
Vorrei farvi notare
una cosa: una volta posizionata la dima contro la testa del cappello, l’ho
fissata usando una vite per fissarla al pannello, che si vede al centro in una
boccola non utilizzata per la foratura. E’ molto complicato riuscire a tenere
ferma la dima durante la foratura, per cui in questo caso avete visto come ho fatto; nel caso precedente ho usato una “grip” come questa:
Con questo tipo di
morsetto abbiamo due vantaggi: il primo è che si manovra con una mano sola,
quindi possiamo dedicare l’altra mano al posizionamento della dima, e il
secondo è che le ganasce sono rivestite di gomma, pertanto non bisogna
preoccuparsi di tenere fermi anche i pezzi di legno che generalmente si
frappongono fra il morsetto ed i pezzi da stringere.
Comunque il risultato
di questa operazione si può vedere nella foto seguente:
Naturalmente anche qui
i fori per le spine sono più alti di un millimetro rispetto a quelli per i
perni che verranno inseriti nelle bussole, e questo ci garantisce di averli
perfettamente coincidenti con quelli analoghi praticati sul fianco.