Adesso che abbiamo
completato lo sgabello ci dobbiamo occupare della struttura centrale, quella
che costituirà la parte espositiva della vetrinetta. Utilizzando lo stesso
sistema della parte sottostante, cominciamo ad incollare una fiancata composta
da un montante anteriore, uno posteriore ed i due relativi traversi.
Nella foto seguente si
vede il particolare di una giunzione traverso-montante posteriore:
Ovviamente facciamo il
medesimo lavoro anche con l’altra fiancata, poi colleghiamo le due parti con i
traversi posteriori, avendo l’accortezza di sistemare due righetti tagliati a
misura per mantenere il parallelismo delle due fiancate.
Durante questo
incollaggio mi sono accorto che la struttura si stava incollando fuori squadro,
quindi sono dovuto intervenire con due morsetti in diagonale, usando in alto
degli appoggi sagomati per non danneggiare lo spigolo del montante, mentre in
basso mi sono agganciato al morsetto orizzontale.
Una volta che la colla
si è asciugata e possiamo maneggiare la struttura, ci dobbiamo occupare del
posizionamento e del conseguente fissaggio sul piano sopra lo sgabello. Per
assicurarci un posizionamento certo, in modo da poterla smontare ed avere il
riferimento per l’assemblaggio finale dopo la verniciatura della varie parti,
ricorriamo ai soliti marcafori che inseriamo dentro ai fori predisposti nei
traversi bassi per le spine da 6 mm., tenendo momentaneamente la struttura in
orizzontale.
Però, poiché dovremo
portarla in posizione verticale, fermiamo i marcafori lateralmente con lo
scotch di carta per evitare che si sfilino durante la rotazione; anche i
righetti distanziatori vengono fissati allo stesso modo per mantenere in
posizione i montanti anteriori.
Per appoggiare il
corpo centrale nella giusta posizione con i marcafori inseriti è meglio
attrezzarsi con quattro pezzetti di compensato per tenere sollevate le punte
finchè non si raggiunge la posizione definitiva.
Nella parte anteriore
ho preferito utilizzare due righetti fermati con i morsetti per determinare la
posizione in senso laterale; posteriormente mi sono affidato a due strisce di
scotch e naturalmente dovevo portare la struttura a filo posteriormente con il
piano prima di togliere i pezzi di compensato e premere sui traversi laterali
per marcare la posizione delle spine sul piano.
Un’operazione analoga
va eseguita per posizionare il piano sopra la struttura centrale e, per fare un
buon lavoro, è meglio lavorare con la struttura capovolta ed il cappello in
basso; cominciamo a fissarlo anche con le viti, poi lo capovolgiamo e facciamo
altrettanto con il piano sopra lo sgabello.
Adesso ci dobbiamo
preoccupare dei fermavetri e, dagli avanzi delle tavole, si cominciano a segare
i vari listelli spessi 12 mm. che ci servono:
e che passiamo successivamente nella pialla a
spessore, ripulendoli su entrambe le facce e portandoli a 10 mm..
A questo punto
montiamo una fresa con i coltelli a 45°
e li passiamo tutti, poi li tagliamo in
larghezza tenendoli abbondanti un paio di millimetri per prepararli all’incollaggio:
(fine parte settima)