sabato 6 gennaio 2018

GUIDA DI AFFILATURA (prima parte)




Qualche tempo fa ho acquistato un kit di affilatura per scalpelli di una nota casa americana che produce utensili, elettroutensili ed accessori; purtroppo non sono rimasto soddisfatto della guida perché aveva le boccole posteriori per il rotolamento sulla pietra per affilare che erano fuori asse e questo provocava un avanzamento oscillante lungo il percorso.
Il risultato ovviamente era che gli scalpelli non venivano affilati correttamente; correggere il difetto era piuttosto complicato per cui a questo punto ho deciso di costruirmene una ed ecco come ho fatto. 





SEZIONE                                                                               VISTA POSTERIORE


Il materiale che ho scelto per l’esecuzione è una lega di alluminio per le parti piane, l’ottone per il rullino posteriore, l’acciaio per il perno del rullino per i due nottolini e ovviamente per le viti e le due barrette filettate inserite nei nottolini.
Ho iniziato con il taglio alla troncatrice, a cui avevo montato una lama predisposta per il taglio delle leghe leggere, di tre barre: una di 60 x 10 per il piatto inferiore, una di 40 x 10 per il piatto superiore, ed una di 50 x 15 per i supporti del rullino che sono stati successivamente tagliati per ridurli a 40 x 15. 


Sono partito con le lavorazioni successive proprio da questi ultimi; mi sono costruito un appoggio da fissare sulla tavola del trapano a colonna, ho segnato con un bulino dove dovevo fare il foro per il perno del rullino ed ho montato un perno appuntito nel mandrino scendendo fino a centrare la bulinatura. 


A questo punto, tenendo premuto il perno sulla traccia del bulino, ho sistemato la tavoletta con gli appoggi; in questo modo ero sicuro di forare entrambi i supporti nella medesima posizione.
Poi ho bloccato i supporti con un piccolo morsetto a grip ed ho iniziato a forare con una punta da 5 mm.


Ho allargato il foro con la punta da 9 mm., che era il diametro di una barra cromata che mi era avanzata da un lavoro precedente. 


Ho rifinito il foro con una leggera svasatura; ovviamente la svasatura del lato nascosto del foro è stata effettuata spostando il piazzamento. 


Il passo successivo è stato la foratura, eseguita con una punta da 4,25 mm., per la seguente filettatura M5 con cui avrei fissato i supporti al piatto inferiore. 




Naturalmente anche qui è stata eseguita una leggera svasatura per favorire l’inserimento dei maschi M5.


Lo stesso tipo di operazione va effettuata anche nel lato posteriore, dove andrà alloggiato il grano M5 per il fissaggio del perno su cui scorre il rullino. 




A questo punto non resta che filettare i fori appena preparati. 






(fine prima parte)