Adesso che abbiamo
definito come si possono migliorare i pannelli di abete lamellare, vediamo come
si può costruire una libreria; partiamo da un mobile molto semplice costituito
da 4 fianchi, 3 elementi cappello, 3 elementi base dotati di zoccolino frontale,
15 ripiani spostabili e senza fodera, per cui dovrà essere fissata al muro a
montaggio ultimato.
Per rendere spostabili
i ripiani dobbiamo preparare delle “cremagliere” di fori nei fianchi,
utilizzando una dima apposita (che spiegherò più avanti) in cui sono stati
praticati dei fori da 5 mm. di diametro i cui assi sono distanziati di 32 mm.
uno dall’altro, come viene fatto nella produzione industriale dei vari elementi
di arredamento.
La differenza
sostanziale è che l’industria non utilizza delle dime, salvo casi particolari,
ma delle foratrici o dei centri di lavoro a controllo numerico computerizzato.
Per chi si costruisce
una dima la foratura può essere programmata a piacere ed il passo può essere
determinato in funzione delle necessità personali.
Consideriamo quindi
che le cremagliere di fori vanno preparate solo sul lato destro del fianco
sinistro, mentre sarà da forare solo il lato sinistro nel fianco destro; i due
fianchi centrali vanno forati su entrambi i lati.
Come si vede da questa
foto la foratura non inizia mai subito sotto il cappello, ma almeno una
quindicina di centimetri più in basso, visto che nessuno si sognerebbe mai di
posizionare un ripiano così vicino al cappello.
Inoltre la punta da
usare per effettuare questi fori deve essere una punta da legno, con i rasanti
esterni (possibilmente in Widia) per poter tranciare in maniera perfetta le
fibre del legno; non usate mai le punte da trapano per metallo per effettuare
dei fori che rimangono in vista perché verrebbero tutti slabbrati.
In altre parole il
lavoro deve risultare così:
Per assemblare le basi
ed i cappelli ai relativi fianchi utilizziamo il sistema con bussole, perni ed
eccentrici che abbiamo visto nell’ultimo tavolo che ho descritto. Utilizzo
sempre il materiale della Wurth, come si vede dalla foto seguente in cui ho già
fissato la dima per la foratura per l’eccentrico (sulla faccia del cappello) e
per il passaggio del perno (in testa).
Una volta eseguiti i
fori, posizionati a 50 mm. dai bordi, il lavoro si presenta così:
Quello che si vede è
il lato di un cappello (o di una base), considerando che la facciata a vista è
generalmente quella rivolta verso l’interno del mobile. Però, se il mobile può
essere montato sdraiato sul pavimento, si possono montare base e cappello con
la facciata che contiene gli eccentrici all’esterno; in questo modo quando lo
raddrizziamo gli eccentrici saranno nascosti alla vista e la libreria avrà un
aspetto migliore.
L'unica controindicazione
è che, se gli eccentrici si allentano per un qualunque motivo, dobbiamo
svuotare la libreria e sdraiarla di nuovo per poter accedere agli eccentrici
sotto la base.
(continua)