martedì 8 novembre 2016

LA COSTRUZIONE DEL CASSETTO (prima parte)




Visto che nell’articolo precedente ho parlato anche di cassetti e di guide, vediamo come si costruiscono e come si montano.
I materiali per costruire i cassetti sono diversi: una volta si preferiva costruire le sponde con il legno massello, in genere di faggio evaporato, poi sono arrivati sul mercato nuovi prodotti tra cui il nobilitato, il multistrati di betulla oppure il multistrati di pioppo impiallacciato con lo stesso legno con cui era costruito il resto del mobile.
Per le sponde dei cassetti che ho costruito, io mi sono sempre affidato al multistrati di betulla da 15 mm. di spessore perché è un materiale robustissimo, si può lasciare naturale oppure si può tingere di qualunque colore e poi verniciarlo trasparente ed è ottimo anche se bisogna laccarlo.
Per mostrarvi una specie di sezione orizzontale di una cassettiera, ho utilizzato qualche avanzo di truciolare e di MDF ed ho preparato gli elementi per assemblare la carcassa della cassettiera: 


Parlando di un cassetto tipo e cominciando a dare delle misure, io ho ipotizzato di dover costruire dei cassetti da inserire in un mobile profondo 42 cm.; le guide che decido di utilizzare in questo caso sono quelle a rullino, per cui il tipo che posso usare è quella lunga 40 cm.. Con questa versione di guida le sponde laterali del cassetto avranno la medesima lunghezza.
La coppia di guide a rullino ha bisogno di 25 mm. in larghezza per l’istallazione, quindi, visto che la carcassa che ho preparato esternamente è larga 40 cm. e lo spessore del truciolare utilizzato per i fianchi è di 18 mm., lo spazio interno disponibile in larghezza è 364 mm..
A questo punto, togliendo i 25 mm. dello spazio occupato dalle guide, il cassetto risulterà largo 339 mm.; avendo deciso di utilizzare per le sponde il solito multistrati di betulla da 15 mm., il davanti e il dietro del cassetto saranno lunghi 309 mm..


Ed ecco i quattro elementi del cassetto che sarà di 400 x 339 mm.; l’altezza ha poca importanza perché dovremo adattarci alle misure che troveremo nel mobile. Adesso dovremo fare le lavorazioni per trasformare i pezzi visti prima in un cassetto: la prima operazione è la fresatura per l’inserimento del fondo, che va fatta profonda circa metà dello spessore della sponda e alta come lo spessore del fondo che si decide di usare.
Io avevo finito il compensato di betulla da 4 mm., che sarebbe stato più che sufficiente, ne ho adoperato uno di 6 mm. ed ho praticato tre fori per il suo fissaggio sotto il pannello di dietro del cassetto, che verrà tagliato in altezza per poter infilare il fondo, una volta che il cassetto è stato incollato. 


Una volta assemblata, la carcassa della cassettiera sezionata orizzontalmente è questa (la schiena è un pannellino di MDF d 4 mm.): 


Ai fianchi vanno applicate le due metà fisse delle guide e, considerando che siamo sul fondo della cassettiera, ho utilizzato una striscia di MDF da 10 mm. come spessore per posizionare la guida perfettamente parallela al fondo. 


Poiché la mezza guida che va fissata in parete non ha la parte inferiore rettilinea, la striscia (che può essere anche più sottile) deve essere tagliata in maniera da restare a contatto della guida solo nella sua parte centrale. 



                                                                                                                       (fine prima parte)