Visto che
nell’articolo precedente ho parlato anche di cassetti e di guide, vediamo come
si costruiscono e come si montano.
I materiali per
costruire i cassetti sono diversi: una volta si preferiva costruire le sponde
con il legno massello, in genere di faggio evaporato, poi sono arrivati sul
mercato nuovi prodotti tra cui il nobilitato, il multistrati di betulla oppure
il multistrati di pioppo impiallacciato con lo stesso legno con cui era
costruito il resto del mobile.
Per le sponde dei
cassetti che ho costruito, io mi sono sempre affidato al multistrati di betulla
da 15 mm. di spessore perché è un materiale robustissimo, si può lasciare
naturale oppure si può tingere di qualunque colore e poi verniciarlo
trasparente ed è ottimo anche se bisogna laccarlo.
Per mostrarvi una
specie di sezione orizzontale di una cassettiera, ho utilizzato qualche avanzo
di truciolare e di MDF ed ho preparato gli elementi per assemblare la carcassa
della cassettiera:
Parlando di un
cassetto tipo e cominciando a dare delle misure, io ho ipotizzato di dover
costruire dei cassetti da inserire in un mobile profondo 42 cm.; le guide che
decido di utilizzare in questo caso sono quelle a rullino, per cui il tipo che
posso usare è quella lunga 40 cm.. Con questa versione di guida le sponde
laterali del cassetto avranno la medesima lunghezza.
La coppia di guide a
rullino ha bisogno di 25 mm. in larghezza per l’istallazione, quindi, visto che
la carcassa che ho preparato esternamente è larga 40 cm. e lo spessore del
truciolare utilizzato per i fianchi è di 18 mm., lo spazio interno disponibile
in larghezza è 364 mm..
A questo punto,
togliendo i 25 mm. dello spazio occupato dalle guide, il cassetto risulterà
largo 339 mm.; avendo deciso di utilizzare per le sponde il solito multistrati
di betulla da 15 mm., il davanti e il dietro del cassetto saranno lunghi 309
mm..
Ed ecco i quattro
elementi del cassetto che sarà di 400 x 339 mm.; l’altezza ha poca importanza
perché dovremo adattarci alle misure che troveremo nel mobile. Adesso dovremo
fare le lavorazioni per trasformare i pezzi visti prima in un cassetto: la
prima operazione è la fresatura per l’inserimento del fondo, che va fatta
profonda circa metà dello spessore della sponda e alta come lo spessore del
fondo che si decide di usare.
Io avevo finito il
compensato di betulla da 4 mm., che sarebbe stato più che sufficiente, ne ho
adoperato uno di 6 mm. ed ho praticato tre fori per il suo fissaggio sotto il
pannello di dietro del cassetto, che verrà tagliato in altezza per poter
infilare il fondo, una volta che il cassetto è stato incollato.
Una volta assemblata,
la carcassa della cassettiera sezionata orizzontalmente è questa (la schiena è
un pannellino di MDF d 4 mm.):
Ai fianchi vanno
applicate le due metà fisse delle guide e, considerando che siamo sul fondo
della cassettiera, ho utilizzato una striscia di MDF da 10 mm. come spessore
per posizionare la guida perfettamente parallela al fondo.
Poiché la mezza guida
che va fissata in parete non ha la parte inferiore rettilinea, la striscia (che
può essere anche più sottile) deve essere tagliata in maniera da restare a
contatto della guida solo nella sua parte centrale.
(fine prima parte)