lunedì 9 gennaio 2017

UN COMODINO CON ANTE CURVE (quarta parte)



Per capire come sono strutturati lo stampo ed il controstampo, vi mostro questo disegno che potrà far capire meglio come sono costruiti. 


Adesso che abbiamo fresato i fianchi, cominciamo ad assemblare la carcassa dello stampo per misurare con precisione i pianetti orizzontali superiori e a quale inclinazione bisogna tagliarli per allinearli con la curvatura che ospiterà il compensato. 


Tracciando la linea del fianco fresato contro il fianco del pianetto, vediamo che l’inclinazione del taglio deve essere 45°, pertanto effettuiamo questo taglio sui due pianetti che, una volta inseriti a secco tra i fianchi, ci permettono di individuare la loro lunghezza definitiva e ci consentono di tagliarli a misura. A questo punto possiamo incollarli nella loro sede, aiutandoci con la chiodatrice per fissarli definitivamente, come è stato fatto per assemblare la carcassa. 


Adesso dobbiamo preoccuparci di incollare il compensato, che avrà la venatura lungo l’asse di curvatura, per creare la culla in cui verranno premuti i pannelli da 4 mm. di MDF; però il compensato di pioppo non è in grado di reggere la pressione che eserciteremo con i morsetti se è incollato solo sul perimetro della struttura.
Quindi dobbiamo preparare dei traversini che verranno incollati ed inchiodati ai fianchi per realizzare una serie di zone di supporto sufficienti a resistere alla spinta e ai quali verrà incollato ed inchiodato il compensato che assumerà la sua forma curva definitiva. 


Per una questione cautelativa il compensato è stato tenuto più abbondante su tutti i lati ed adesso dobbiamo rifilarlo; le due teste, che sono inclinate, saranno piallate a mano, mentre la parte sporgente dai fianchi possiamo toglierla usando un rifilatore con una fresa cilindrica con cuscinetto di appoggio. Naturalmente l’uso del rifilatore in un volume concavo presuppone che la superficie curva sia in condizioni ottimali, cioè bisogna assicurarsi che le graffette usate per il fissaggio del compensato siano completamente affondate nel legno e quindi che non sporgano compromettendo l’avanzamento dell’elettroutensile. 


Per costruire il controstampo il procedimento è analogo ed il risultato è questo: 


Per terminare la preparazione dell’attrezzatura per stampare gli sportelli dobbiamo creare un sistema per accoppiare correttamente stampo e controstampo durante la fase di pressatura. Questo si rende necessario perché la colla vinilica che useremo agirà come un lubrificante tra i pannelli di MDF e potrebbe farli slittare; per evitarlo fisseremo allo stampo e al controstampo dei righetti di contenimento che serviranno anche per effettuare il corretto allineamento delle due parti. 


Adesso siamo quasi pronti per dare la colla, manca un’ultima cosa: come ho scritto prima, la colla farà scivolare i pannelli di MDF uno sull’altro e lateralmente abbiamo già provveduto a contenerli con i righetti (che qui non ho ancora montato) fissati alle carcasse, però in senso longitudinale possono ancora scivolare e dobbiamo impedirlo.
Per tenerli assieme vi consiglio di fare due fori da 2 mm. (uno per ogni lato lungo) all’interno del bordo di circa 20 mm., sulla mezzeria del foglio, perché questa è  l’unica posizione in cui i fogli devono rimanere vincolati; in tutte le altre parti i fogli slitteranno uno sull’altro per uniformarsi al diverso raggio di curvatura che darà origine ad un diverso sviluppo in lunghezza, per cui i fogli non termineranno allineati alle estremità.


Quando daremo la colla sui pannelli e li impacchetteremo per pressarli utilizzeremo questi fori (che dovranno essere esattamente uno sull’altro) per inserire due viti da 3,5 x 20 svasate, per cui il primo foro dovrà essere svasato, per tenerli vincolati durante la discesa verso lo stampo.
Una cosa importante: poiché stringendo i pannelli uscirà della colla , bisogna proteggere tutte le parti su cui può colare con dello scotch da pacchi perché agisce come distaccante ed impedisce che si formi un blocco unico con lo stampo, ad essicazione avvenuta.


                                                                                                                      (fine quarta parte)